Alla scoperta della magia della Feniglia nella laguna di Orbetello.

Orbetello e  la Feniglia

Alla scoperta della magia della Feniglia nella laguna di Orbetello.   Il percorso rientra all’interno dei tematismi  “Spiagge”, “Zone Umide“, “Bonifiche”  e “Pinete” ed è agganciato alle stazioni ferroviarie di Orbetello e Capalbio Scalo, con cui sperimentare l’approccio treno+bici. Per chi volesse affacciarsi dall’Argentario, segnaliamo il percorso ad anello.

Tappa dopo tappa

Orbetello – Capalbio  è l’ottava ed ultima tappa del tratto toscano della futura ciclovia Tirrenica. Segue quella da Grosseto a Orbetello e dopo 23 km lascia il testimone alla tappa laziale Capalbio – Tarquinia.

> Gli itinerari già pedalabili lungo la futura Ciclovia Tirrenica, li abbiamo elencati in tappe. La presenza di alcuni tratti critici ci impedisce di offrire un percorso continuativo da Ventimiglia a Roma. Il risultato è comunque strabiliante e le visioni raccolte pedalando dovrebbero convincere anche voi.  segue... 

Fotoracconto

Traccia GPX

Percorso giallo

Attenzione: Il percorso è classificato giallo (vai alla classificazione dei percorsi) per via del tratto asfaltato che scavalla Ansedonia. Il traffico è ridotto al minimo, ma la salita di 2 km prevede qualche pezzettino a spinta.

Si parte dalla stazione FS di Orbetello e si segue la ciclabile pavimentata che  lambisce  la laguna sulla destra (foto360, foto360)  e il paese di Orbetello sulla sinistra (foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360).  Superata la diga (foto360), si prosegue lungo la laguna (foto360). Al km 7  si entra nella riserva della Feniglia, dove il fondo è un buon sterrato. Dentro la Pineta, oltre a due capanni di avvistamento (foto360, foto360, foto360) c’è un reticolo di direzioni che permette di spaziare dal versante settentrionale affacciato sulla laguna (foto360, foto360, foto360, foto360) a quello meridionale lambito dal mare (foto360, foto360, foto360). Ad eccezione del corridoio centrale che passa la pineta da est a ovest (quello più frequentato, foto360foto360) nel resto della riserva la presenza umana è molto rara, mentre aumenta il rischio di incontrare banchi di sabbia. Una volta usciti dalla pineta della Feniglia, si prende la strada asfaltata che supera il promontorio di Ansedonia (foto360, foto360, foto360, foto360) e raggiunge la stazione FS di Capalbio Scalo dopo 10km.

Il traffico è sporadico (in aumento nei festivi). Per scavallare Ansedonia c’è da mettere in conto una ripida salita di meno di 1 km, eventualmente a spinta. Finita quella, si scende sull’altro versante, superata la spiaggia (foto360) e si prosegue in pianura  lungo la strada provinciale litoranea (traffico quasi inesistente) che  costeggia la ferrovia (foto360, foto360). Due deviazioni (al km.18 e al km.21) permettono di raggiungere le spiagge nei pressi (foto360). La stazione FS di Capalbio scala si raggiunge con il sottopasso ciclopedonale (streetview, foto360). Nei pressi la Riserva statale del Lago di Burano (foto360, foto360, foto360). Chi volesse, può raggiungere Marina di Pescia proseguendo sulla provinciale per altri 15km. Le spiagge lungo la costa mantengono intatta la loro natura selvaggia (foto360, foto360, foto360, foto360, foto360).

Rifornimenti: Si consiglia di fare rifornimenti (acqua e cibo)  nel paese di Orbetello. Qualche bar ai due estremi della riserva della Feniglia, poi a Capalbio Scalo.

> Per scaricare la traccia GPX, da CELL/PC cliccare su "full version", dove sarà possibile esportare il file SENZA la necessità di creare un account

Percorso verde

Il percorso verde (vai alla classificazione dei percorsi) si sviluppa ad anello intorno alla laguna. Ricalca quello giallo fino al km13, po, usciti dalla pineta, si prende la ciclabile di cameretta (foto360, foto360) e strade secondarie (foto360) per tornare alla stazione di Orbetello.

 

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Percorso famiglia

Il percorso famiglia (vai alla classificazione dei percorsi) si concentra all’interno della pineta, attraversata da parte a parte da un comodo sterrato in ombra, percorribile anche con bici da città.  Parcheggi ad entrambi gli estremi (parcheggio ovest, parcheggio est)

Raccomandazioni

> Prima di avventurarvi leggete le raccomandazioni. Impiegate cinque minuti ora nella lettura, per risparmiare sventure e contrattempi dopo. segue...

Tirrenica360

> La collezione di FotoSferiche dedicate a questo percorso, raccolte nella mappa di insieme Tirrenica360 segue... 

Approfondimenti

> Quanti simboli, quante memorie, quanti ricordi fioriscono con la vicinanza del mare? Siete anche voi affascinati dai segni che il tempo e lo spazio hanno disseminato lungo il percorso? Aiutateci ad arricchire questo capitolo, perchè le storie tornino a parlare.

Laguna di Orbetello

La laguna di Orbetello è una zona umida di importanza internazionale. La posizione lungo le rotte migratorie assicurano la concentrazione di migliaia di uccelli (fenicotteri, cavaliere d’Italia, airone bianco maggiore, airone cenerino, falco pescatore ecc.). La laguna è salmastra, con una profondità media di circa un metro. Sul tombolo della Giannella la costa è ricoperta da una lussureggiante macchia mediterranea.  segue…

Riserva della Feniglia

La riserva si sviluppa lungo una duna di diversi chilometri, che separa il mare aperto dalla laguna di levante di Orbetello, collegando l’Argentario con Ansedonia. È una vera oasi per chi ama la natura.  Si cammina immersi nel silenzio, avvolti dai profumi intensi della pineta. Ambiente ideale per passeggiate a piedi ed in bicicletta in mezzo al verde. Anche nelle giornate più calde l’ombra dei pini regala una piacevole frescura. Ad intervalli regolari si aprono i sentieri che conducono direttamente sulla spiaggia.  segue…

Anello dell’Argentario

Alla scoperta del monte Argentario, in un giro epico che non risparmia bellezze e tanta fatica. segue…

Orbetello e gli idrovolanti

> Le vicende degli oltre 150 aviatori italiani che, a bordo di idrovolanti di legno, hanno compiuto la prima trasvolata atlantica collettiva di tutti i tempi: la Crociera Orbetello – Rio de Janeiro. segue...

Orbetello, mercurio e arsenico

“Essendo l’area della laguna di Orbetello una zona particolarmente ricca di cinabro, il mercurio c’è sempre stato ma, negli ultimi anni, spostandosi sempre più in superficie, si fa sempre più pericoloso per la salute dell’uomo e per tutta la sua flora e fauna. Le cause di questo spostamento dipendono dall’aumento degli spropositati emungimenti della falda freatica, dovuti alla scavo di pozzi artesiani, spesso abusivi, che raggiungono profondità sempre maggiori. Infatti, levando acqua dolce a terra, subentra nelle falde quella salata e, aumentando il cuneo salino, si discioglie anche il mercurio che poi, una volta “pompata” l’acqua, rientrerà nel ciclo e quindi nei ruscelli, nei canali di scolo… Si sono alternate varie commissioni scientifiche ma poco -evidentemente- è stato fatto, visto che il problema continua a persistere. Si deve poi aggiungere anche l’elevato tasso di arsenico che si riscontra soprattutto nelle zone immediatamente adiacenti alla laguna, dovuto agli scarichi delle ex miniere del Monte Argentario che per molti anni hanno versato in laguna 70/80 litri al secondo di acqua inquinata.” (Testo tratto da “Salviamo la Maremma”, Italia Nostra…)

Extra

PassaPorto Tirreno

> Un PassaPorto da portare con sè nelle pedalate lungo il Tirreno. Memoria di carta ed inchiostro della propria avventura in bici. Tappa dopo tappa, timbro dopo timbro. segue...

Centrali elettriche

> L’Alto Lazio è ormai, da alcuni decenni, il polo energetico più grande d’Europa. Tra Civitavecchia e Montalto di Castro, in un raggio di neanche 50 Km, esistono ben tre centrali. Una presenza così massiccia di centrali elettriche ha alterato nel tempo le condizioni ambientali e sanitarie della zona. segue…)

(Centrale A.Volta a Pescia Romana, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Percorsi in Toscana

> Elenco dei percorsi in Toscana segue...

Percorsi tematici

> Il Tirreno è un teatro che racconta mille incontri. Le memorie storiche si intrecciano con gli scenari naturali, imprimendo a terra tracce da rievocare, un pedale alla volta. Seguendo in bici il mare e i suoi tematismi. Spiagge, fari, pinete, zone umide, promontori, miniere, …. quante storie siete pronti ad ascoltare? segue...

Bonifica in Italia

L’antica Maremma Senese fu il comprensorio di bonifica toscano che per il suo accentuato degrado ambientale e per la sua virulenta infezione malarica, richiese il più attento e dispendioso intervento. Coincideva con la parte pianeggiante e costiera dell’attuale provincia di Grosseto, fra Follonica e Capalbio.

> La lotta alla malaria per la sopravvivenza umana e il recupero produttivo del suolo hanno rappresentato nell'Italia Centrale i moventi di una secolare attività bonificatrice. Le ristrette pianure alluvionali litoranee, infatti, nei secoli sono state soggette al ristagno delle acque. Un immenso deposito di fatiche, conquistato dall'uomo una stagione dopo l'altra. segue... 

Zone umide

> Laghi, torbiere, fiumi e foci, stagni e lagune, paludi salmastre e litorali. Le zone umide rivestono una notevole importanza per garantire biodiversità e resilienza. Metà delle zone umide del mondo sono state perse e la maggior parte delle distruzioni sono avvenute negli ultimi 50 anni. Partiamo alla scoperta delle zone umide lungo il mar Tirreno. segue...

Spiagge Tirreniche

> Cosa sarebbe un mare senza una spiaggia? Al termine di un temporale o all’avvicinarsi di un tramonto, tra un bagno rinfrescante e una passeggiata sul bagnasciuga. Che sia in piena estate o d’inverno. Profumi e cantilene che portiamo dentro una generazione dopo l’altra. Diversi itinerari in bici lungo la futura ciclovia Tirrenica ci permettono di avvicinare la meraviglia dei granelli di sabbia.  segue...

Tirrenica e pinete

> Chi non porta con sè il profumo delle pinete d’estate? Fin dalla loro creazione hanno fornito all’uomo la loro ombra, il frutto e il legname, contribuendo allo stesso tempo alla stabilità delle dune costiere. Proviamo a raccogliere i percorsi che ci portano alla scoperta delle pinete del Tirreno. segue...

Classificazione percorsi

> Itinerari verdi, gialli o rossi, per aiutarvi a scegliere il percorso più adatto alle vostre aspettative segue...

Un passo alla volta

> Proposte in bici di una mattinata, un giorno, un weekend, una vacanza intera... per saggiare le proprie capacità e alimentare esperienza e consapevolezza segue...

Percorsi famiglia

> Le nostre proposte dedicate alle famiglie, perchè le transizioni culturali (a pedali e non) vanno impostate a partire dalle nuove generazioni. segue...

Tirrenica in treno

> Esplorare in treno+bici la futura ciclovia Tirrenica. Soluzione vantaggiosa per superare i tratti critici o spezzare le pedalate in più riprese. segue...

Il vostro contributo

> Innamorat@ anche voi delle pedalate vista mare? Date una occhiata al progetto e alla squadra operativa. Partecipate con passaparola, proposte, feedback, ... Le amministrazioni non vedono le potenzialità della CicloVia? Mostriamo loro il contrario. Facciamo conoscere insieme la futura Tirrenica. segue...

(Laguna di levante, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Orbetello – Feniglia – Capalbio
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