Parco della Maremma

Il percorso rientra all’interno delle iniziative “Tirrenica Extra“ e  dei tematismi   “Spiagge”, “Zone Umide” e “Pinete”. E’ agganciato alla stazione ferroviaria di Grosseto.

Lungo circa 30 km di costa, il Parco della Maremma va da Principina a Mare sino a Talamone e comprende la foce del fiume Ombrone. Il paesaggio naturale del Parco è caratterizzato da una varietà di ecosistemi dove trovano l’habitat ideale una incredibile quantità di specie vegetali ed animali: le dune, la macchia mediterranea, i boschi di lecci e le aree pinetate, sino alle zone umide e le aree di pianura.

Fotoracconto

(Alberese, Parco della Maremma, Ponte sull’Ombrone)

Traccia GPX

Percorso verde

Il percorso verde (vai alla classificazione dei percorsi) si appoggia alla Stazione FS di Grosseto.   Si parte da Grosseto (foto360) seguendo strade secondarie e poi l’argine dell’Ombrone  (foto360). Dopo aver attraversato il ponte ciclabile  (foto360, foto360) si raggiunge il centro visite di  Alberese su strade secondarie e ciclabile (foto360). Acquistato il biglietto, si entra nel Parco della Maremma attraverso la Strada degli Ulivi (foto360, foto360, foto360). Al bivio di Castel Marino (foto360) si può parcheggiare le bici e deviare a piedi fino a Castel Marino, dove si può ammirare il panorama sulla costa (foto360, foto360). Tornati sulla strada, si scende fino alla spiaggia di Collelungo (foto360, foto360, foto360). Si prosegue poi in Pineta su buon sterrato  fino a Marina di Alberese (foto360, foto360), dove si trovano i punti ristoro (nei festivi potrebbero essere molto affollati). Prima di tornare verso Alberese, si consiglia una deviazione fino a Bocca d’Ombrone pedalando sulla comoda scogliera (foto360, foto360, foto360, foto360, foto360). Si riprende la traccia direzione Alberese pedalando su asfalto  (foto360, foto360, foto360, foto360) e da qui si torna indietro a Grosseto seguendo la stessa strada dell’andata.

Note

  • Percorso fino a Orbetello: per chi intendesse proseguire fino ad Orbetello, segnaliamo la pagina dedicata. segue…
  • l’ingresso al parco è a pagamento. I biglietti si possono acquistare online sul sito ufficiale (riferimenti più avanti)
  • La traccia che proponiamo è una elaborazione di quella proposta sul sito ufficiale del Parco segue…
  • Rifornimenti: a Grosseto e al piccolo centro abitato di  Alberese (dove sono presenti bar e alimentari).

Percorso famiglia

Il percorso famiglia (vai alla classificazione dei percorsi) si muove all’interno del parco. Consigliamo di parcheggiare nei pressi degli ingressi e confrontarsi con il punto informativo ufficiale (riferimenti più avanti) per individuare l’itinerario più vicino alle proprie aspettative.

Raccomandazioni

> Prima di avventurarvi leggete le raccomandazioni. Impiegate cinque minuti ora nella lettura, per risparmiare sventure e contrattempi dopo. segue...

Tirrenica360

> La collezione di FotoSferiche dedicate a questo percorso, raccolte nella mappa di insieme Tirrenica360 segue... 

Tour360

Il tour immersivo dedicato al Parco della Maremma, per ammirare le bellezze dei luoghi a tutto tondo vai al tour…

Approfondimenti

Ecosistemi nel parco

Il Parco della Maremma, lungo circa 30 km di costa, va da Principina a Mare sino a Talamone e comprende la foce del fiume Ombrone. Il paesaggio naturale del Parco è caratterizzato da una varietà di ecosistemi dove trovano l’habitat ideale una incredibile quantità di specie vegetali ed animali: le dune, la macchia mediterranea, i boschi di lecci e le aree pinetate, sino alle zone umide e le aree di pianura.

La vegetazione forestale si presenta piuttosto eterogenea, caratterizzata da lecci che costituiscono la specie dominante, che si accompagnano al Lillatro, al Cobezzolo al Lentisco e al Viburno; in questi ambienti è possibile vedere volteggiare Poiane e anche il Biancone. Molte le specie di fauna presente tra cui anche il Gatto selvatico.

Da segnalare sui versanti rocciosi la rarissima Palma nana, l’unica specie indigena italiana che trova nelle coste toscane e liguri il limite settentrionale dell’areale distributivo. In questo habitat possono nidificare rapaci quali il Gheppio, il Falco pellegrino e il Lanario. La macchia mediterranea che degrada verso il mare cede il posto alla garitta, caratterizzata dalla presenza di Rosmarino, Erica, lentisco e Cisti.

Le pinete sono il risultato di un’intensa opera di forestazione operata dall’uomo nel corso dei secoli. Ne è un esempio la Pineta Granducale che copre quasi uniformemente, per circa 600 ettari, l’area compresa tra il fiume Ombrone, il mare e le pendici delle colline.

La costa all’interno del Parco della Maremma è molto varia: caratterizzata da spiagge sabbiose con ampie dune, come a Collelungo e a Principina, baie, come Cala di Forno, e scogliere a picco, come nel tratto di costa verso Talamone.L’area protetta è stata istituita nel giugno del 1975 e rappresenta il primo Parco Regionale istituito in Toscana.

Per dettagli, aggiornamenti, regole di comportamento, …. riferirsi al sito ufficiale di segue…

Maremma

> La Maremma rappresenta un importante campione residuo dell’ambiente naturale mediterraneo. Ma è anche una terra ricca di storia, personaggi e tradizioni rurali “raccontate” dal paesaggio suggestivo, dalle feste popolari e dai resti archeologici: dal Parco dell’Uccellina al paesaggio agricolo della pianura bonificata a quello collinare impreziosito dai villaggi medievali arroccati sulle colline, alcuni di età ellenistica, e dai resti di civiltà etrusche e romane. La Maremma, poi, assieme al Gennargentu e al parco del Pollino, fa parte degli unici tre territori in Italia in cui si può godere del buio primordiale e da dove è ancora possibile ammirare il cielo notturno in assenza totale di luce”. La Maremma, ha un equilibrio delicato che può essere tutelato solo se affrontato e valutato nella sua interezza; è la Camargue italiana con la stessa importanza e peso a livello europeo, e non solo, della sorella francese." (Testo tratto da “Salviamo la Maremma”, Italia Nostra…)

Extra

Percorsi in Toscana

> Elenco dei percorsi in Toscana segue...

Percorsi tematici

> Il Tirreno è un teatro che racconta mille incontri. Le memorie storiche si intrecciano con gli scenari naturali, imprimendo a terra tracce da rievocare, un pedale alla volta. Seguendo in bici il mare e i suoi tematismi. Spiagge, fari, pinete, zone umide, promontori, miniere, …. quante storie siete pronti ad ascoltare? segue...

Zone umide

> Laghi, torbiere, fiumi e foci, stagni e lagune, paludi salmastre e litorali. Le zone umide rivestono una notevole importanza per garantire biodiversità e resilienza. Metà delle zone umide del mondo sono state perse e la maggior parte delle distruzioni sono avvenute negli ultimi 50 anni. Partiamo alla scoperta di quelle che continuano a vivere lungo il Tirreno. segue...

Spiagge Tirreniche

> Cosa sarebbe un mare senza una spiaggia? Al termine di un temporale o all’avvicinarsi di un tramonto, tra un bagno rinfrescante e una passeggiata sul bagnasciuga. Che sia in piena estate o d’inverno. Profumi e cantilene che portiamo dentro una generazione dopo l’altra. Diversi itinerari in bici lungo la futura ciclovia Tirrenica ci permettono di avvicinare la meraviglia dei granelli di sabbia.  segue...

Fari e Torri di avvistamento

> Tutte le nazioni si interrogano su come tenere vivo il patrimonio di pietre, storie e mattoni disseminato lungo le coste del pianeta. Erosione della costa, taglio dei finanziamenti, nuove tecnologie, aggiornamento delle rotte di navigazione…. Anche lungo il Mar Tirreno si nascondono preziose memorie guardiane dell'orizzonte. Che siano arroccate su uno sperone di roccia o addormentate su una spiaggia,  a picco sul mare o immerse in una pineta,  scopritele con noi pedalando. segue...

(Castel Marino, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Tirrenica e pinete

> Chi non porta con sè il profumo delle pinete d’estate? Fin dalla loro creazione hanno fornito all’uomo la loro ombra, il frutto e il legname, contribuendo allo stesso tempo alla stabilità delle dune costiere. Proviamo a raccogliere i percorsi che ci portano alla scoperta delle pinete del Tirreno. segue...

Classificazione percorsi

> Itinerari verdi, gialli o rossi, per aiutarvi a scegliere il percorso più adatto alle vostre aspettative segue...

Un passo alla volta

> Proposte in bici di una mattinata, un giorno, un weekend, una vacanza intera... per saggiare le proprie capacità e alimentare esperienza e consapevolezza segue...

Percorsi famiglia

> Le nostre proposte dedicate alle famiglie, perchè le transizioni culturali (a pedali e non) vanno impostate a partire dalle nuove generazioni. segue...

 

Tirrenica in treno

> Esplorare in treno+bici la futura ciclovia Tirrenica. Soluzione vantaggiosa per superare i tratti critici o spezzare le pedalate in più riprese. segue...

Il vostro contributo

> Innamorat@ anche voi delle pedalate vista mare? Date una occhiata al progetto e alla squadra operativa. Partecipate con passaparola, proposte, feedback, ... Le amministrazioni non vedono le potenzialità della CicloVia? Mostriamo loro il contrario. Facciamo conoscere insieme la futura Tirrenica. segue...

(Bocca d’Ombrone, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Parco Maremma, Grosseto
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