Pisa – Livorno

Da Pisa a Livorno scendendo l’Arno sulla ciclabile del Trammino e proseguendo lungo la costa. Il percorso rientra all’interno dei tematismi “Spiagge”, “Zone Umide“, “Bonifiche” e “Pinete” ed è agganciato alle stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno, con cui sperimentare l’approccio treno+bici.

Tappa dopo tappa

Pisa – Livorno è la seconda tappa del tratto toscano della futura ciclovia Tirrenica, segue quella da Massa a Pisa e dopo 30 km lascia il testimone alla tappa Livorno-Cecina.

> Gli itinerari già pedalabili lungo la futura Ciclovia Tirrenica, li abbiamo elencati in tappe. La presenza di alcuni tratti critici ci impedisce di offrire un percorso continuativo da Ventimiglia a Roma. Il risultato è comunque strabiliante e le visioni raccolte pedalando dovrebbero convincere anche voi.  segue... 

Fotoracconto

(alcuni scatti pedalando lungo il percorso)

Traccia GPX

Percorso giallo

Nota: Il percorso è stato classificato giallo (vai alla classificazione dei percorsi) a causa del tratto di avvicinamento a Livorno che attraversa la zona industriale.

L’itinerario parte dalla stazione FS di Pisa (a 5 minuti di bici da Piazza dei Miracoli)  e raggiunge Marina di Pisa sulla  splendida ciclabile del Trammino (foto360, foto360, foto360, foto360, foto360). Al km 12 la traccia si affaccia sulla bellissima passeggiata Mediterranea a Bocca d’Arno (foto360, foto360), per poi entrare nella Pineta (foto360foto360) fino al km17. Chi preferisse, può invece continuare a pedalare lungomare. Al km 21 si raggiungono le colonie marine (foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360, foto360). L’imponenza degli edifici merita qualche riflessione sui principi ispiratori. Alla periferia di Livorno si è costretti ad attraversare 5 km di zona industriale. Prestare attenzione al traffico pesante, specie nei giorni feriali.

Pur essendo un percorso di soli 30 km, la giornata potrebbe volare via mettendo in conto la visita alla città di Pisa e magari una deviazione al Parco di San Rossore (coinvolto nella tappa Massa-Pisa).

> Per scaricare la traccia GPX, da CELL/PC cliccare su "full version", dove sarà possibile esportare il file SENZA la necessità di creare un account

Percorso verde

Il percorso verde (vai alla classificazione dei percorsi) si limita a seguire la traccia fino a Marina di Pisa lungo la ciclabile del Trammino. Si può proseguire paralleli alla costa fino al km 17, attraversando la pineta. Si torna a Pisa percorrendo a ritroso la stessa strada.

Percorso famiglia

Il percorso dedicato alle famiglie ricalca quello verde nel tratto ciclabile (dal km 3.3 fino al km 17), da percorrere avanti e indietro.

(Marina di Pisa, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Raccomandazioni

> Prima di avventurarvi leggete le raccomandazioni. Impiegate cinque minuti ora nella lettura, per risparmiare sventure e contrattempi dopo. segue...

Tirrenica360

> La collezione di FotoSferiche dedicate a questo percorso, raccolte nella mappa di insieme Tirrenica360 segue... 

Approfondimenti

> Quanti simboli, quante memorie, quanti ricordi fioriscono con la vicinanza del mare? Siete anche voi affascinati dai segni che il tempo e lo spazio hanno disseminato lungo il percorso? Aiutateci ad arricchire questo capitolo, perchè le storie tornino a parlare.

Pisa e Unesco

Pisa, importante porto marittimo già nel periodo dell’antica Roma, fu una delle gloriose Repubbliche Marinare italiane  segue…

Pandaciclista

Le Oasi WWF rappresentano scrigni di biodiversità e conservazione. La mobilità sostenibile e attiva si inserisce e si fonde pienamente in questo contesto. Scopri insieme a noi come diventare un Pandaciclista e raggiungere in Bicicletta tutte le Oasi lungo la Ciclovia Tirrenica in un più ampio concetto di salvaguardia ambientale. segue…

Tirrenia Studios

Nel 1933,  nella nuova località costiera di Tirrenia si aprono i Tirrenia Film Studios. Poco a nord di Calambrone, non si connota solo come una delle città ideali del fascismo in quanto culla – grazie alle colonie – della generazione di italiani nuovi, ma anche per essere la località che ospita “l’arma più forte” della propaganda: il cinema.

L’anno seguente la struttura viene rinominata “Pisorno”, dalla fusione di Pisa e Livorno, con l’intento di produrre film di propaganda per il regime. La prima opera girata è “Camicia nera”. Dal 1937 l’apertura di Cinecittà sposta l’interesse di registi e produttori italiani alle porte di Roma.

Durante la seconda guerra mondiale, gli studi sono requisiti dalle truppe americane, che trasformano il complesso nel più grande deposito del Mediterraneo fino al 1948.

Per una involontaria e curiosa legge del contrappasso, proprio nei pressi di quegli studi cinematografici, concepiti per celebrare il fascismo, nel 1960 viene girato uno dei film più significativi sulla disfatta del regime, Tutti a casa, per la regia di Luigi Comencini con l’interpretazione di Alberto Sordi ed Eduardo De Filippo. Le prime scene del film sono girate all’interno e all’esterno della colonia “Villa Rosa Maltoni Mussolini”. (testo estratto da “Andare per colonie estive“, Stefano Pivato)

Negli anni Trenta gli alberghi e le spiagge di Tirrenia si popolarono di attori, divi e registi in voga durante il Ventennio: dalla fatale Doris Duranti a una giovane Alida Valli, dai grandi Amedeo Nazzari e Gino Cervi ai divi in «camicia nera» Luisa Ferida e Osvaldo Valente, ma anche campioni della comicità come i fratelli De Filippo e Macario. A Tirrenia si girarono più di settanta film prima che la realtà della guerra irrompesse sui set: nel 1944 gli studi furono sequestrati per uso militare prima dai tedeschi, poi dagli americani.

Risorta negli anni Cinquanta sulle note dei film musicali di Claudio Villa e Luciano Tajoli, la struttura venne infine rilevata dal produttore Carlo Ponti e ribattezzata Cosmopolitan. La regina incontrastata del dopoguerra fu così Sophia Loren: qui interpretò La riffa, episodio di Boccaccio ‘70, Pellegrini d’amore e I sequestrati di Altona. Da Tirrenia passarono anche molti tra i più grandi nomi del cinema italiano: Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Marco Ferreri, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi e persino l’etereo Fred Astaire.” segue…

Colonie

> Le colonie marine, edifici monumentali lungo le coste italiane, luoghi fragili e memorie di un passato tutto ancora da metabolizzare. Nate per curare le malattie infettive, nel tempo acquisiscono altri significati, in particolar modo legati all’educazione delle masse e alla costruzione di un’identità politica nelle giovani generazioni, promossi sia dai regimi totalitari che da governi democratici. In molti casi, queste costruzioni anticipano l’urbanizzazione di nuove mete turistiche costiere e montane, rese accessibili dalle linee ferroviarie in costruzione. segue...

(colonie a Calambrone, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Extra

PassaPorto Tirreno

> Un PassaPorto da portare con sè nelle pedalate lungo il Tirreno. Memoria di carta ed inchiostro della propria avventura in bici. Tappa dopo tappa, timbro dopo timbro. segue...

Percorsi in Toscana

> Elenco dei percorsi in Toscana segue...

Percorsi tematici

> Il Tirreno è un teatro che racconta mille incontri. Le memorie storiche si intrecciano con gli scenari naturali, imprimendo a terra tracce da rievocare, un pedale alla volta. Seguendo in bici il mare e i suoi tematismi. Spiagge, fari, pinete, zone umide, promontori, miniere, …. quante storie siete pronti ad ascoltare? segue...

Zone umide

> Laghi, torbiere, fiumi e foci, stagni e lagune, paludi salmastre e litorali. Le zone umide rivestono una notevole importanza per garantire biodiversità e resilienza. Metà delle zone umide del mondo sono state perse e la maggior parte delle distruzioni sono avvenute negli ultimi 50 anni. Partiamo alla scoperta di quelle che continuano a vivere lungo il Tirreno. segue...

Tirrenica e pinete

> Chi non porta con sè il profumo delle pinete d’estate? Fin dalla loro creazione hanno fornito all’uomo la loro ombra, il frutto e il legname, contribuendo allo stesso tempo alla stabilità delle dune costiere. Proviamo a raccogliere i percorsi che ci portano alla scoperta delle pinete del Tirreno. segue...

Spiagge Tirreniche

> Cosa sarebbe un mare senza una spiaggia? Al termine di un temporale o all’avvicinarsi di un tramonto, tra un bagno rinfrescante e una passeggiata sul bagnasciuga. Che sia in piena estate o d’inverno. Profumi e cantilene che portiamo dentro una generazione dopo l’altra. Diversi itinerari in bici lungo la futura ciclovia Tirrenica ci permettono di avvicinare la meraviglia dei granelli di sabbia.  segue...

Classificazione percorsi

> Itinerari verdi, gialli o rossi, per aiutarvi a scegliere il percorso più adatto alle vostre aspettative segue...

Un passo alla volta

> Proposte in bici di una mattinata, un giorno, un weekend, una vacanza intera... per saggiare le proprie capacità e alimentare esperienza e consapevolezza segue...

Percorsi famiglia

> Le nostre proposte dedicate alle famiglie, perchè le transizioni culturali (a pedali e non) vanno impostate a partire dalle nuove generazioni. segue...

Tirrenica in treno

> Esplorare in treno+bici la futura ciclovia Tirrenica. Soluzione vantaggiosa per superare i tratti critici o spezzare le pedalate in più riprese. segue...

Il vostro contributo

> Innamorat@ anche voi delle pedalate vista mare? Date una occhiata al progetto e alla squadra operativa. Partecipate con passaparola, proposte, feedback, ... Le amministrazioni non vedono le potenzialità della CicloVia? Mostriamo loro il contrario. Facciamo conoscere insieme la futura Tirrenica. segue...

(Bocca d’Arno, dalla collezione fotosferica Tirrenica360... )

Pisa – Livorno
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