Liguria

Delle tre regioni coinvolte dalla traccia Fiab, il tratto ligure è forse quello più complesso, a causa della orografia. Nella ricerca di tratti coerenti con le nostre aspettative, l’unico sembra essere la Ciclabile dei Fiori, che con il suo sviluppo prossimo ai 40 km, emerge dalla realtà frammentata di ciclabili da Ventimiglia a Sarzana.

A scopo propiziatorio, riportiamo però di seguito l’esperienza di Laura Bertinetti della Fiab di Torino, che in primavera 2024 ha percorso tutta la Regione (ed è andata ben oltre con il suo mezzo giro d’Italia…)

> Ben vengano segnalazioni su varianti, interruzioni, ... In attesa che le amministrazioni realizzino un percorso unitario protetto, proviamo dal basso a fare rete, provando a rimanere nel perimetro concettuale che ci siamo imposti.  

Intro

Si parte dal km 688 della via Aurelia fino al confine Liguria-Toscana dopo circa 300km
la Liguria è tanto bella quanto difficile da pedalare, un suggerimento è sicuramente di scegliere un periodo al di fuori della stagione estiva che rende più fruibile la rete stradale ed il mare, donando un fascino particolare a luoghi altrimenti sotto assedio dei vacanzieri.

Traccia GPX

L’intera traccia la potete trovare nella pagina dedicata allo studio dei percorsi…

Ventimiglia – Laigueglia

Nella prima tappa da Ventimiglia a Laigueglia di 62km si percorre l’unico tratto di vera ciclovia, introdotti dalla ciclabile lungomare che collega Ventimiglia alla stazione di Bordighera in circa 5km, poi si riprende l’Aurelia per altri 5km fino a raggiungere all’ingresso di Ospedaletti la famosa Ciclabile della Riviera dei fiori, che ormai prosegue ininterrotta per 30km sulla ex ferrovia fino ad Imperia Borgo Prino. Sono in stato di avanzata realizzazione altri 2 km che collegano Porto Maurizio alla ciclabile che unisce Oneglia a Diano Marina ed alla sua meravigliosa Incompiuta; per il momento si esce da Diano e non resta alternativa all’Aurelia, ma è già previsto un prolungamento della ciclabile fino ad Andora. Gli ultimi 15 km da Diano a Laigueglia si percorrono sulla statale, che in questa Liguria di Ponente visto il continuo attraversamento di centri abitati è caratterizzata da traffico non troppo veloce, fuori stagione si riesce anche ad approfittare di lunghi tratti delle passeggiate lungomare. Lungo questa prima tappa si incontrano, con alcune brevi varianti verso l’interno, ben 4 tra I borghi più belli d’Italia (Taggia, Diano Castello, Cervo, Laigueglia).

Laigueglia – Albisola

La seconda tappa da Laigueglia ad Albisola una sessantina di km tutti, ad eccezione dell’attraversamento di Vado e Savona su pista ciclabile urbana, su statale sfruttando quando possibile il lungomare, come ad esempio il porto di Loano. La traccia gpx registra tutte deviazioni effettuate per evitare Aurelia, ad esempio Capo Mele tra Alassio ed Albenga, la strada dei campeggi da Albenga a Ceriale e la rampa di scale con binario in salita e discesa a Borghetto.
Ci sono altri 3 borghi tra I più belli d’Italia ( Verezzi, Finalborgo, Noli).

Albisola – Genova

Terza tappa da Albisola a Genova 43km, l’unico tratto di ciclabile sulla ex-ferrovia da Varazze ad Arenzano, una decina di km, purtroppo è interrotto a causa di una frana all’altezza di Invrea con conseguente chiusura della galleria, anche se noi abbiamo scavalcato i blocchi di cemento per non tornare indietro ed affrontare la salita. Essendo in 3 ci siamo aiutate e passate biciclette e bagagli. Probabilmente alla data in cui scrivo l’interruzione è stata risolta. L’entrata in Genova è abbastanza lunga e tutta in statale, grazie alla presenza di un’amica Fiab abbiamo dribblato il traffico e siamo giunte alla Stazione Marittima dove è terminata la tappa. Il resto del pomeriggio è stato dedicato ad una passeggiata nel centro storico ed alla visita dell’Infopoint di Emergency.

Genova – Sestri Levante

Tappa 4 da Genova a Sestri Levante, in poco più di 60km, seguendo la traccia dell’amico Giorgio di Fiab Tigullio che insieme ad altri 5 simpatici soci Fiab che ci hanno attesi a Recco abbiamo pedalato lungo la costa di levante molto più frastagliata del ponente, non senza importanti dislivelli sulla panoramica Ruta. La traccia Bicitalia passa molto più nell’interno in Valpolcevera, che però attualmente è interessata da lavori stradali. Dopo la sosta sulla spiaggia di Zoagli, raggiunta Chiavari sempre su Aurelia, da Lavagna a Sestri c’è pista ciclabile.

Sestri – Levanto

La quinta tappa da Sestri a Levanto, l’ultima percorsa in compagnia, è di soli 40km ma con la salita del Bracco di circa 12 km di lunghezza e 700m di dislivello positivo, siamo al km 461dell’Aurelia. Dopo la discesa su Framura, con un’ascensore (in cui le bici entrano solo in verticale, figurarsi ebike con borse come la mia) raggiungiamo la pista ciclabile sulla ex-ferrovia Bonassola Levanto, sono solo 5 km di vecchie gallerie con panoramici affacci sul mare del Golfo del Tigullio.

La Spezia – Marina di Carrara

Sesta ed ultima tappa in Liguria da La Spezia a Marina di Carrara.
Le 5 terre le percorro in treno da Levanto a La Spezia in circa 30 minuti, risparmiandomi 40km in salito e oltre 1000m di dislivello. I restanti 37km si snodano nell’entroterra spezzino sulla provinciale che tra il mare di Lerici e Tellaro ed il Parco regionale di Monte Marcello raggiunge il Belvedere di Montemarcello appunto, si scende ad Ameglia e Bocca di Magra che segna confine tra Liguria e Toscana, spettacolare vista e “voltato l’angolo” cambia totalmente il paesaggio, dalle scogliere liguri alle spiagge piatte e sabbiose di Carrara sotto le Apuane. Tellaro e Montemarcello altri 2 dei “borghi più belli d’Italia”.

Elenco percorsi

> Elenco dei percorsi in Liguria segue....

Tirrenica, alternative e divagazioni

> Oltre ai tratti già pedalabili proveremo a raccogliere alternative e divagazioni in risposta alle criticità della costa o per approfondire la conoscenza dei luoghi attraversati. Consultate la mappa d'insieme Tirrenica360. segue....

Raccomandazioni

> Prima di avventurarvi leggete le raccomandazioni. Impiegate cinque minuti ora nella lettura, per risparmiare sventure e contrattempi dopo. segue...

Extra

PassaPorto Tirreno

> Un PassaPorto da portare con sè nelle pedalate lungo il Tirreno. Memoria di carta ed inchiostro della propria avventura in bici. Tappa dopo tappa, timbro dopo timbro. segue...

Visione di insieme Tirrenica360

> Tirrenica360: visione di insieme con la traccia complessiva, gli itinerari già pedalabili e le foto sferiche scattate lungo la futura Ciclovia. Siete pronti ad immergervi a tutto tondo prima ancora di partire? segue...

Tappa dopo tappa

> Gli itinerari già pedalabili lungo la futura Ciclovia Tirrenica, li abbiamo elencati in tappe. La presenza di alcuni tratti critici ci impedisce di offrire un percorso continuativo da Ventimiglia a Roma. Il risultato è comunque strabiliante e le visioni raccolte pedalando dovrebbero convincere anche voi.  segue... 

Un passo alla volta

> Proposte in bici di una mattinata, un giorno, un weekend, una vacanza intera... per saggiare le proprie capacità e alimentare esperienza e consapevolezza segue...

Percorsi famiglia

> Le nostre proposte dedicate alle famiglie, perchè le transizioni culturali (a pedali e non) vanno impostate a partire dalle nuove generazioni. segue...

Letture

> Mostri marini, saline, bonifiche, colonie estive, divinità, boom economico, idrovolanti, ferrovie, .... Storie impigliate sotto costa o affondate in alto mare, sferzate dai venti o cullate dalle onde. Tante letture da sfogliare in compagnia del Tirreno. segue...

Percorsi tematici

> Il Tirreno è un teatro che racconta mille incontri. Le memorie storiche si intrecciano con gli scenari naturali, imprimendo a terra tracce da rievocare, un pedale alla volta. Seguendo in bici il mare e i suoi tematismi. Spiagge, fari, pinete, zone umide, promontori, miniere, …. quante storie siete pronti ad ascoltare? segue...

Il vostro contributo

> Innamorat@ anche voi delle pedalate vista mare? Date una occhiata al progetto e alla squadra operativa. Partecipate con passaparola, proposte, feedback, ... Le amministrazioni non vedono le potenzialità della CicloVia? Mostriamo loro il contrario. Facciamo conoscere insieme la futura Tirrenica. segue...

(Da Genova a Pisa con la diligenza, 1774)